Le residenze artistiche sono intese come spazio di accoglienza e di cura nei confronti del progetto e dell’artista in residenza. Nello specifico, possono offrire, in sinergia con le richieste e i bisogni di ciascun artista, la messa a disposizione dello studio, l’eventuale allestimento a teatro, l’uso del materiale tecnico in dotazione e il sostegno logistico e organizzativo. Al termine di ogni residenza, è previsto un momento di confronto e condivisione del processo di ricerca, con la direzione artistica o con un ristretto pubblico, sempre nel rispetto delle specifiche esigenze.
Sosta Palmizi è una realtà di riferimento nell’ambito della creatività coreutica contemporanea, impegnata in un’opera di radicamento costante nel territorio, dove risiede da anni, che vede tra le sue azioni principali, quella di ospitare gli artisti in residenza nei propri spazi di Cortona e, in quelli in convenzione, di Arezzo e Castiglion Fiorentino.
Bandi di residenza aperti
Toscana Terra Accogliente 2024
Le trentadue Residenze Artistiche della Toscana (RAT) lanciano il progetto “Toscana Terra Accogliente” che, attraverso il presente Avviso Pubblico, si rivolge a professionisti/e della prosa, della danza, della performance, del teatro per le nuove generazioni e del circo contemporaneo, per individuare 6 artisti/e/compagnie/gruppi, a ciascuno dei quali saranno garantiti fino a 40 giorni di residenza creativa presso almeno 3 sale prova e/o teatri gestiti dai titolari di residenza RAT (con la copertura delle spese di alloggio, la fornitura della scheda tecnica e il tutoraggio), un contributo economico complessivo massimo di 7.100 euro ciascuno + l’acquisto a cachet di una data dello studio all’interno della vetrina di presentazione del progetto e l’osservatorio dei soggetti toscani della produzione che potranno investire sulla futura produzione dell’opera.
BANDO CHIUSO (3 aprile 2024 ore 12:00)
Residenze
2024
2005|2025 Tu non mi perderai mai Raffaella Giordano e Stefania Tansini, residenza | incontri fra generazioni | progetto di trasmissione e ricostruzione.
Light leaks from a black moon di Pierandrea Rosato con Elisa Spina ed Emanuel Santos residenza creativa nell’ambito del bando Komm/Tanz 2024.
Gennaro Lauro con To Repel Ghosts/ Lettera al padre ricerca muove sull’esperienza del maschile e sulla relazione tra il vissuto personale e l’immaginario collettivo e sociale che abbiamo di esso in Occidente.
Elisa Sbaragli con Se domani un progetto in cui la crisi diventa corpo, suono, movimento, in uno spazio sull’orlo del crollo.
Compagnia Quattrox4 con Circo delle città invisibili, omaggio alle Città Invisibili a 100 anni dalla nascita di Italo Calvino
Giulia Imberti con Delivery of commitment progetto vincitore del Bando Residenze e Formazione 2021 promosso da IDRA TEATRO
Martina Gambardella con Mute progetto di ricerca coreografica, vincitore del Bando Più_Erbacce 2022, azione di sostegno alla ricerca artistica e creatività emergente
Pierandrea Rosato con Light leaks / con necessità corrotte e relazioni mutanti progetto coreografico che indaga il binomio libertà-relazione; selezionato da Anghiari Dance Hub 2023
Chiara Marolla con ALS – Forme di Vita tra arte e quotidianità urbana, progetto che ricerca un dialogo tra arte, teatro, strada e vita quotidiana.
Olimpia Fortuni con La fine (titolo provvisorio) percorso di ricerca con attraversamenti artistici di Milena Costanzo e Raffaella Giordano.
Lorenzo De Simone con Elogio della gentilezza, produzione NINA
Elisabetta e Gennaro Lauro con Zugzwang, vincitore ResiDance XL – luoghi e progetti di residenza per creazioni coreografiche | azione della Rete Anticorpi XL – Network Giovane Danza D’autore coordinata da L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino
Francesca Antonino, Cinzia Sità, Cecilia Ventiglia con Gratiae. La postura del cuore
Igor X Moreno con Concerto
Silvia Giordano con Fresh oranges into the ocean Premio TenDance 2021
Sofia Nappi con il quintetto IMA , coproduzione con Colours International Dance Festival
Stefania Tansini con il trio My Body, My space. vincitrice del Bando Toscana Terra Accogliente 2020
Sara Sguotti con It’s hard to be human, vincitrice Bando Toscana Terra Accogliente 2021
Olimpia Fortuni e Katatonic Silentio con X, coproduzione con Fondazione Fabbrica Europa
Qui e Ora Residenza Teatrale (Laura Valli, Francesca Albanese, Silvia Baldini) e Giorgio Rossi con Vertigine sulla lista (titolo provvisorio)
Chiara Marolla con la ricerca coreografica ALS – Forme di Vita tra arte e quotidianità urbana progetto che ricerca un dialogo tra arte, teatro, strada e vita quotidiana.
Silvia Giordano con Well, I think of conducting lavoro ispirato alla performatività dei direttori d’orchestra, per indagare il rapporto tra voce e embodiment della gestualità.
Chiara Marolla con la ricerca coreografica ALS – Forme di Vita tra arte e quotidianità urbana
Michela Rosa con Studio per una caduta, un progetto dedicato alla relazione sospensione/gravità
Sofia Nappi con la prosecuzione creativa del duo DODI; vincitore del Partner Award Introdans alla Rotterdam International Duet Choreography Competition 2021; del primo premio e premio della critica all’ International Choreography Competition Hannover 2021.
Teresa Noronha Feio per l’assolo A Tale for the Rootless legato al concetto di eredità; con il sostegno di Piemonte dal Vivo
Federica Bastoni insieme a Martina Serra e Marcello Gori, una ricerca multidisciplinare ispirata al poema di Elio Pagliarani La ragazza Carla
Olimpia Fortuni con la seconda tappa di Sconfinare: un articolato processo artistico basato sulla relazione uomo/natura inserito in Roundtrip 2020
(progetto vincitore di Boarding Pass Plus 2019)
Stefania Tansini vincitrice del Bando Toscana Terra Accogliente 2020 con il trio My Body, My space.
Silvia Giordano con Fresh oranges into the ocean Premio TenDance 2021
Cantiere Artaud con Il volto di Karin, secondo capitolo della Trilogia della memoria
Federica Tardito con A Sonja, la nuova produzione liberamente ispirata all’omonimo personaggio di A. Cechov; con il sostegno di Piemonte dal Vivo
Mariella Celia, Cinzia Sità con la nuova produzione 2020, Bisbigliata creatura
Lucrezia Gabrieli, coreografa selezionata da Anghiari Dance Hub 2019, con Stretching one’s arms again
Ginevra Panzetti e Enrico Ticconi, vincitori del Premio Danza & Danza 2019 come coreografi emergenti, con ARA! ARA!
Elisa Pol/Nerval Teatro ospite con la sua ricerca tra scrittura scenica e azione coreografica in Walking Memories – Primo Episodio vincitore del bando ERT- Spettacolo in Emilia Romagna Performing Arts under 40
Daria Menichetti, con Francesco Manenti e Silvia Mai, residenza in natura sul monte Nismozza (RE), con il progetto Walden.
Elisabetta Lauro con il progetto solista Regenland – elogio del buio
Gennaro Lauro selezionato alla Vetrina della Giovane Danza D’Autore 2020 del Network Anticorpi XL 2020 con Mondo
Olimpia Fortuni con Sconfinare (titolo provvisorio) nato dalla ricerca artistica svolta in Islanda nell’ambito del progetto Roundtrip/ Bording Pass Plus
Sofia Nappi con Wabi-sabi, Menzione Speciale nell’ambito del Premio Theodor Rawyler 2020
Cecilia Ventriglia con Rosaspina, incentrata sulla tematica onirica raccontata direttamente dal personaggio, ispirato da una rilettura ancora inedita dell’illustratrice/scrittrice Barbara Lachi,
Danilo Valsecchi e Romina Marra seconda tappa della ricerca Party at Window.
Enrico Labbate progetto coreografico SAI, a thing that feels ispirato al libro del filosofo Mario Perniola Il Sex Appeal dell’inorganico.
Lucia Pennacchia, vincitrice del bando per giovani coreografi pugliesi indetto da Azioni in Danza, per la ricerca coreografica Anna.
Francesca Antonino, in collaborazione con Ilaria Quaglia e Laura Chieffo, con Granito, processo di ricerca Granito dedicato alla decomposizione e al disfacimento della materia.
Elisa Pol/Nerval Teatro – primo studio per Once I forget to be a woman tra la scrittura scenica e il gesto coreografico presentato al festival Contemporanea 2019.
Ilenia Romano, coreografa selezionata da Anghiari Dance Hub 2018, con Argentea, terza tappa del progetto On Time.
Fabio Pagano, Luigi Petrolini, Mariano Nieddu – ricerca ispirata a Vardiello racconto tratto dal testo Cunto de li Cunti di Giambattista Basile.
Gli spazi
Bandi di residenza
Toscana Terra Accogliente
Le trentadue Residenze Artistiche della Toscana (RAT) lanciano il progetto “Toscana Terra Accogliente” che, attraverso il presente Avviso Pubblico, si rivolge ai professionisti della prosa, della danza, della performance, del teatro per le nuove generazioni e del circo contemporaneo, per individuare 6 artisti singoli/compagnie/gruppi, a ciascuno dei quali saranno garantiti fino a 40 giorni di residenza creativa presso almeno 3 sale prova e/o teatri gestiti dai titolari di residenza RAT (con la copertura delle spese di alloggio, la fornitura della scheda tecnica e il tutoraggio) e un contributo economico complessivo massimo di 7.100 euro ciascuno. Scadenza del bando: 9 settembre 2021
ESITO: PROGETTI SELEZIONATI
Toscana Terra Accogliente
Promosso dalle Residenze Artistiche Toscane in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Teatro Metastasio Stabile della Toscana, Virgilio Sieni Centro di Produzione Nazionale e con il contributo di Coop Unicoop Firenze, l’avviso pubblico è volto alla selezione di 5 progetti artistici (teatro, danza, circo) che verranno accompagnati in un percorso suddiviso in tre fasi: ricerca creativa, produzione e distribuzione.
ESITO: PROGETTI SELEZIONATI
>Controcanto Collettivo, gruppo laziale, con il progetto Porco Cane affronta i temi dell’empatia tra uomo e animale e della macellazione per scopi alimentari
> Lorenzo Covello, lombardo di nascita e siciliano di adozione, con il progetto Prometeo? si concentra su come ogni scelta definisca un limite che l’individuo si pone: il progresso di acquisizione del fuoco è anche l’inizio della rovina dell’umanità;
> Stefania Tansini, lombarda, con il progetto My Body propone un solo e un trio che oscillano intorno ai poli dell’identità individuale e della relazione, ponendo al centro della ricerca il tema dello scambio energetico;
> Teatro Elettrodomestico, pistoiesi, con il progetto Ratto e Ratta – Ein rattenspiel, fanno una dedica ad Andrea Bendini, burattinaio e drammaturgo che negli anni Settanta introdusse in Italia il termine “teatro di figure”;
> Zaches Teatro, fiorentini, con il progetto Cenerentola proseguono il percorso di ricerca della compagnia sulla fiaba e sul mito, che ha già visto la realizzazione dei primi due capitoli (Pinocchio, Cappuccetto Rosso).