…in attesa che la sospensione possa poggiare i piedi per terra
…appesi ai fiati dell’uno e dell’altro
…dipendenti reciprocamente dall’altrui forma d’arte
…tra animali fantastici e paesaggi lunari
…un prologo, una voce e piccoli principi che giocano insieme
…una corte di gesti e di suoni
…la scena come suolo d’un reame sconosciuto, luogo dell’incontro che riempirà l’attesa con il corpo, il fiato e la voce di Giorgio Rossi, Gabriele Mirabassi e David Riondino.

Un’improvvisazione a partire dalle letture del “Manuale di zoologia fantastica” di J.L. Borges e de “I meravigliosi animali di Stranalandia” di S. Benni.
In una sera d’inverno una chiacchera leggera fra teatro, danza e musica per volare in alto nei cieli boreali dell’immaginazione.